
Luca Grandicelli è alla quinta stagione con la maglia del Gabicce Gradara. Dopo le giovanili al Villa San Martino, è passato al settore giovanile della Vis Pesaro arrivando alla Juniores, poi il passaggio al Gabicce Gradara. Centrocampista duttile della classe 1998, di piede destro – viene utilizzato anche sulle corsie esterne – in questa stagione alle porte cerca la consacrazione.
-Grandicelli, che campionato si aspetta?
“La nostra squadra ha l’obiettivo di lottare per i quartieri alti come ha fatto nelle ultime stagioni, dove riusciremo ad arrivare lo dirà il campo. Dopo una stagione di stop a causa della pandemia – si è giocata solo una partita nello scorso campionato: successo sui Portuali Ancona – c’è curiosità per vedere come le squadre riusciranno ad ingranare e anche per questo tutte le potenzialità sono da verificare sul campo nel corso della stagione”.
-Sul piano personale invece?
“Devo trovare maggiore continuità di rendimento e cercare di ritagliarmi più spazio. Per fare questo deve mettere maggiormente in luce le mia qualità tecniche e soprattutto caratteriali, fare un salto di qualità sotto il profilo mentale in modo tale da eliminare sbavature ed errori. Serve più lucidità, un po’ più di cattiveria agonistica e meno frenesia per essere anche pericoloso in fase offensiva e segnare qualche gol in più rispetto ai miei soliti tre. Ho margini di miglioramento, insomma, e questa consapevolezza mi dà tanti stimoli”.
-A centrocampo la concorrenza non manca…
“E’ vero, ma la cosa bella del nostro gruppo è che c’è affiatamento, il gruppo è unito e tutti ci stimiamo. E’ una sana competizione che può solo fare bene alla squadra. Per quanto mi riguarda, ho solo da imparare dai compagni di reparto”.
-Il fatto che il Gabicce Gradara sia considerato una big mette pressione?
“No, abbiamo consapevolezza del nostro ruolo e cerchiamo di interpretarlo al meglio. La società ci mette nelle condizioni di rendere al meglio, adesso sta a noi dimostrare il nostro valore. Le avversarie sono tante e agguerrite a cominciare dal Montecchio e Osimana, per proseguire con Fermignanese, Moie, Filottranese. E’ un girone a 18 squadre molto equilibrato, difficile e nello stesso divertente. Rispetto per tutti ma nessuna paura”.
Prossimo impegno del Gabicce Gradara giovedì 26: allenamento congiunto al Magi con il Novafeltria.
ASD GABICCE GRADARA
