
Questo luogo fu lasciato in eredità alla città da Fulvio Mezzanotte, un avvocato che nacque a Carpegna e qui trascorreva i periodi di riposo. Come recita la targa posta all’ingresso Mezzanotte “volle che l’antica casa di famiglia diventasse un bene della comunità”. Dal 1996 questa casa e il suo giardino segreto da luogo privato si sono trasformati in spazio pubblico. La riqualificazione edilizia della casa le ha conferito dignità architettonica diventando allo stesso tempo punto di riferimento culturale e sociale di Carpegna, centro di quel Montefeltro aspro e gentile che fu terra di santi e condottieri.
MASSIMO MAGI
