Benvenuti al mercato! Una poesia di Laura Arual

Oggi è stata una giornata di sole
Ma pensa d’inverno col freddo
Pensa quando piove…
Gli ambulanti si svegliano presto
E montano la bancarella
Hanno guanti di lana e doposci ai piedi
E sbattono i piedi per terra
D’estate ci si squaglia
Quando tira il vento poi…
Il mercato qui mi sembra bello
C’è spazio per girare
Mi ricordo quando era in centro e la parte più grande nel parcheggio del Carducci
Via Bramante
Fino alla strada del mare
Traffico chiuso!
Mi alzavo presto perché le occasioni erano al mattino
Un giorno un venditore mi ha detto ti piace?
Te lo regalo se mi aiuti a rimettere tutto a posto
L’ho guadagnato!
La novità adesso sono le mascherine
Di tutte le forme e colori
E quello che riconosco ha gli stessi giocattoli
È magro e anziano, una volta era con sua madre
E faceva tutte le feste di quartiere e dintorni
Mi fa tanta tenerezza pensare che c’è chi vive con poco
Chissà oggi se ha venduto qualcosa…
Come campa?
Sarà stanco di cambiare le pile a quella automobilina che gira gira e nessuno compra?
E una bambola che le bambine di oggi non chiedono più
Mentre tutto intorno cambia, lui è la sola incerta certezza che resta
Nella tenerezza che provo ad essere stata figlia e madre
Sorella o solo una che passa…

Laura Arual

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