Torna il “Santa Marta Festival”: da domenica, fino al 28 luglio, riapre lo “Special” ristorante all’alberghiero. Il sindaco Biancani: «Fieri di un progetto unico e innovativo che fa crescere i nostri ragazzi e la città»

L’inaugurazione della 2^ edizione del progetto di formazione e inclusione è il 30 giugno, alle 19; protagonisti della serata saranno il menu dell’Italia del Nord, l’entusiasmo degli studenti e la sorpresa musicale dei docenti della scuola

Il “Santa Marta Festival” riapre domenica, alle 19, i suoi spazi a pochi passi dal mare per la sua “Special edition”. La seconda del progetto di formazione e inclusione promosso dall’istituto alberghiero della città, con il patrocinio del Comune di Pesaro e della Provincia di Pesaro e Urbino e con il sostegno di Auser provinciale. Il Festival torna ad offrire un’esperienza di crescita personale e professionale agli studenti che hanno appena concluso il ciclo di studi garantendo loro un’esperienza professionale nel punto ristoro allestito nel giardino dell’alberghiero di Pesaro, che nel 2023 ha trascinato migliaia di visitatori durante “l’edizione 0” di quella che il sindaco Andrea Biancani ha definito, «Un’esperienza bellissima, unica e innovativa in Italia, che consente ai ragazzi di provare un lavoro, capire se è quello che vogliono fare, valutare di essere pronti a farlo concretamente e acquisire le professionalità richieste dal sistema turistico». Per far sì che l’esperienza funzioni, il primo cittadino invita il pubblico a «comportarsi come farebbero in qualsiasi ristorante, vivere il “Santa Marta Festival” con normalità per permettere a ragazze e ragazzi alle prese con la sala, il bar e la cucina di provare davvero cosa significa lavorare in un ristorante, con i suoi pro e contro, e vivere appieno questa straordinaria occasione di crescita». Biancani aggiunge poi un plauso all’istituto, «per un progetto nato lo scorso anno da un’idea della scuola, che sarà anche in questa seconda edizione, la protagonista del Festival», ad Auser, «per la sensibilità dimostrata e l’apporto che garantirà», alla Provincia di Pesaro e Urbino e a Maruska Palazzi, «che garantisce la continuità del progetto rendendolo in linea con la mission dell’alberghiero: formare e sostenere gli studenti all’autonomia. Invitiamo albergatori e ristoratori del territorio a partecipare, siamo certi potranno trovare delle professionalità valide da inserire nei loro staff già da agosto».

Un sollecito rimarcato anche da Francesca Frenquellucci, assessora alle Attività economiche, che ricorda agli imprenditori «le agevolazioni previste per le assunzioni delle e dei giovani. Sostegni economici garantiti per legge che spesso le attività non conoscono ma che già dalla prima edizione del festival del 2023, abbiamo cercato di sollecitare; per dare anche un seguito concreto a questa splendida occasione». E che si intreccia con i progetti messi in campo dall’Amministrazione comunale, come ricordato da Luca Pandolfi, assessore alle Politiche sociali: «Sul territorio siamo attivi con progettualità volte a garantire l’autonomia delle persone con disabilità. C’è ad esempio il progetto “Incontro”, ci sono le “Prove di Volo” con esperienze di residenzialità fuori dal nucleo familiare, rafforzate anche dal recente finanziamento di 750mila euro di fondi Pnrr per le strutture dedicate al “Dopo di noi” e per sostenere l’autonomia dei destinatari».

Per l’intero mese alle porte (fino al 28 luglio), dal mercoledì alla domenica, dalle 18 alle 23, gli spazi esterni dell’istituto alberghiero (strada delle Marche 1) proporranno per il “Santa Marta Festival – Special edition”serate enogastronomiche dedicate a dibattiti, eventi musicali e culturali, presentazioni di libri, riguardanti l’inclusione sociale e lavorativa per sensibilizzare la comunità sul tema dell’inserimento e dell’accoglienza nel mondo del lavoro in particolare delle persone con disabilità al termine del percorso scolastico professionale che investe sulla professionalità di ogni membro delle brigate di cucina e di sala.

Maruska Palazzi, consigliera comunale ed ex Garante per i diritti delle persone con disabilità, ha sottolineato il suo obiettivo: «Escludere la parola “disabilità” dal Festival, siamo tutti speciali in questo progetto volto all’inclusione di studenti e studentesse neodiplomati; un’inclusione che è prima lavorativa e che diventa sociale di conseguenza». Palazzi ha ricordato, «il grande lavoro di rete che si è creato attorno al Festival. Rete che dovrà ampliarsi ed estendersi per attuare le leggi “inclusive” già esistenti, in particolare a supporto delle persone con difficoltà intellettive».

Presente alla conferenza di lancio del Festival 2024, anche Giuseppe Paolini, presidente della Provincia di Pesaro e Urbino: «Grazie all’istituto alberghiero, anche come ex alunno di una scuola che ha sempre fatto cose fantastiche; grazie a Maruska Palazzi, che messo testa e cuore nel Festival; grazie all’Amministrazione comunale che ancora una volta, come già fatto per i “50×50 Capitali al Quadrato” di Pesaro 2024, riesce a far sentire l’intero territorio orgoglioso di appartenere a un campanile creando allo stesso tempo un fil rouge che collega tutti i Comuni». I partecipanti al Festival arrivano infatti dall’intera provincia che sarà collegata tramite i mezzi forniti da Auser provinciale che accompagneranno ex studenti ed ex studentesse alle loro case al termine del turno di lavoro.

«Siamo entusiasti del grande sostegno e coinvolgimento di realtà pubbliche e private (tra cui anche il 28° Reggimento “Pavia”, Auser, Pesaro Parcheggi e imprenditori del mondo della refrigerazione e del beverage) ricevuto sin dalla preparazione di questa seconda edizione del Festival – ha detto Rita Ortolani, vicaria Istituto “Santa Marta” -. Siamo impazienti di aprire nuovamente il Santa Marta alla città proponendo, per un mese, gustosi apericena che guideranno i partecipanti in un viaggio lungo la nostra Penisola attraverso assaggi di piatti tipici regionali, dal nord Italia nel corso della prima settimana, al centro Italia nella seconda, per passare alla cucina etnica e terminare con l’ultima settimana dedicata al sud Italia. Ogni serata sarà vivacizzata dalle tante associazioni teatrali e band, che hanno già dato disponibilità a partecipare a titolo gratuito a questo progetto che dimostrerà lo spirito educativo e formativo della scuola e che permetterà ai partecipanti di dimostrare le professionalità acquisite durante i 5 anni del loro percorso scolastico». Il Festival come “elaborato finale” e occasione di crescita individuale e professionale anche per Erica Giusti, insegnante di cucina; Federica Gurini, insegnante di sala e Catia Allevato, referente del Sostegno dell’istituto “Santa Marta”.

Gradita la prenotazione e l’indicazione di eventuali intolleranze allergie al numero del “Santa Marta Festival – Special edition” 320.7695872.

Comune di Pesaro

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