Pesaro 2024 alla scoperta di Monte Cerignone

Monte Cerignone

Dal 17 al 23 giugno è Monte Cerignone la ‘Capitale al quadrato’ del progetto ‘50×50’ dedicato alle eccellenze della provincia. Titolo del programma: ‘Rivelazioni culturali: Monte Cerignone, Tesoro della Natura’.

Dal 17 al 23 giugno è il Comune di Monte Cerignone il nuovo protagonista di ‘50×50: Capitali al quadrato’, il progetto simbolo di Pesaro 2024 che vede i cinquanta Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino, a turno, Capitale per una settimana lungo il 2024. In perfetta sintonia con i valori di Pesaro 2024, il programma – dal titolo ‘Rivelazioni Culturali: Monte Cerignone, Tesoro della Natura – vuole far conoscere e valorizzare le eccellenze di questo affascinante borgo su cui domina maestosa la Rocca Feretrana. L’anno da capitale è stata l’occasione per formare, a cura della Proloco, under 25 alla scoperta della fortezza: giovani guide che sveleranno i segreti della rocca. In calendario, anche la degustazione di prodotti locali durante un aperitivo a lume di candela, lasciandosi suggestionare dall’atmosfera e dai sapori unici di questa terra.

Alla conferenza stampa erano presenti: Silvano Straccini direttore generale Pesaro 2024; per Monte Cerignone il sindaco Davide Giorgio Giorgini, Adriana Rossi/associazione Il Giardino di Simone e direttivo Pro Loco, Katia Rossi titolare di Ri-bellarsi brand artigianale di pelletteria e accessori come rappresentante della micro economia locale, Franco Renzoni cantautore del territorio, Danilo Sevi/Caffè Pascucci Torrefazione.

Mi complimento per il programma di Monte Cerignone ma ancora prima per il lavoro fatto con lo staff di Pesaro 2024 per la costruzione dei vari appuntamenti: così ha aperto Silvano Straccini. Stiamo registrando un grande impegno da parte dei Comuni – e non era scontato né semplice – nel cercare di recepire gli indirizzi e le aspettative. Il tema della natura della cultura – anche nel senso dell’eredità dei territori – è quello che ci ha guidato e il progetto di Monte Cerignone ha tutte le caratteristiche per rappresentare a pieno titolo il progetto di Pesaro 2024 e per ricordarci quanto la natura abbia connessioni con la cultura e quanto questi due mondi siano pronti a dialogare.

Così Davide Giorgio Giorgini: Monte Cerignone è un borgo caratteristico e lo storico cuore pulsante del Montefeltro, grazie alla sua storia secolare che lo ha visto sede del Tribunale feretrano, dimora del Podestà e luogo di nascita degli Statuti feretrani. Ricco di particolarità e bellezze naturalistiche, conta numerosi Point of Interest, sui quali spicca la Rocca Feretrana, da poco arricchita dall’appena inaugurato Museo Fotografico Mochi e prestigiosa location di mostre artistiche ed eventi. L’idea del Comune di Pesaro che ha visto coinvolti tutti i paesi della provincia nel progetto “50×50 Capitali al quadrato”, ha dato e può dare un notevole impulso all’entroterra e di questo è desiderio di un pubblico ringraziamento. L’adesione al progetto ed il lavoro svolto dalla precedente amministrazione, della quale continuiamo l’operato, ha portato ad un programma settimanale di qualità che ha visto, con grande soddisfazione, il coinvolgimento attivo di associazioni locali e dei cittadini. Numerosi sono anche i partner coinvolti: oltre alle associazioni quali Proloco ed “Il Giardino di Simone”, sono lieto di registrare la presenza della torrefazione Pascucci, di attività economiche locali, del circolo di artisti feretrani “CircolArt Montefeltro” e di alcuni ragazzi del Conservatorio Rossini. L’invito è di vivere appieno questa “nostra” settimana e di voler poi tornare per godere delle bellezze e degli eventi del territorio.

Ha continuato Adriana Rossi: il Comune di Monte Cerignone e le associazioni del territorio vantano una storica collaborazione, che ha facilitato l’ideazione del programma per la settimana in cui il nostro borgo sarà la Capitale Italiana della Cultura. Qui in doppia veste di rappresentante delle due maggiori associazioni locali, desidero sottolineare gli eventi che le caratterizzano maggiormente. Entrambi gli eventi che proponiamo sono conviviali e di grande valore simbolico. *Per l’Associazione Il Giardino di Simone*, nata dal progetto di Simone Asprea e portata avanti con dedizione e amore per il territorio, organizziamo una giornata ricca di iniziative legate al tema ambientale. Ci saranno esperienze all’aria aperta e laboratori di estrazione di olii essenziali. *Per la Proloco*, proponiamo una serata presso la Rocca Feretrana per ricordare l’evento più importante del borgo, la Festa Medievale Mons Cerignonis, che da vent’anni coinvolge l’intera popolazione e attira turisti sul nostro territorio. Invitiamo tutti a scoprire il fascino di Monte Cerignone attraverso questa importante vetrina, resa possibile grazie alla disponibilità alla collaborazione di Pesaro, e a tornare per godere delle altre numerose iniziative in programma: la giornata del Memorial per gli appassionati equestri, il Vintage Market e la Sagra del Bustrengo.

Ancora Katia Rossi: il coinvolgimento delle realtà economiche locali è fondamentale in un piccolo borgo che ha necessità di fare rete e, sotto questo aspetto, la proposta comunale è stata immediatamente recepita. Sicuramente ne è prova l’adesione corposa al progetto “Cosa c’è DOP” che vede tre diverse attività partecipanti. Da sottolineare anche la card di scontistica presente nella brochure della via degli aneddoti. Di interesse è l’adesione al progetto della scuola MP moda di San Marino che sotto la guida di Maria Pidala presenta talenti in ambito sartoriale anche sul nostro territorio. Interverrà alla sfilata anche Tatjana Sacco che proviene da questa scuola e che da diversi anni ha fondato la sartoria per abiti da sposa Ca’ Ventura. L’evento trae ispirazione dal film “Povere creature” di Yorgos Lanthimos intriso di atmosfere surreali.

Franco Renzoni, cantautore del territorio, ha presentato il concerto del 23 giugno della ‘Brigata Folk’ che si esprime in una musica che è una mescolanza tra lingue diverse come l’inglese, il gaelico, yiddish e dialetti vari, portando tutto in musica, attingendo a tutta la tradizione del mediterraneo.

Comune di Monte Cerignone
Rivelazioni Culturali: Monte Cerignone, Tesoro della Natura
Calendario 17-23 giugno
 
LUNEDì 17 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra ‘Animalia: il bestiario delle donne’. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< 17-19, Santa Caterina – Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18:30, Bar “Campetto da Denis” – in occasione dell’avvio del Torneo di Calcetto, Cosa c’è DOP. Informati con gusto’ Alla scoperta del nostro capitale enogastronomico. Conduce il sommelier Raffaele Papi. Info: 347 0849350.
< Ore 20:00, Rocca Rocca Feretrana – Sfilata di moda al solstizio d’estate. Culture trasversali; design moda e artigianato. La Rocca e piazza Begni, fanno da cornice all’evento. Le atmosfere di “Povere creature” di Yorgos Lanthimos hanno dato lo spunto creativo alla collezione. Sfileranno tra le mura del borgo le creazioni di Ri-bellarsi, borse e accessori, gli abiti degli allievi della scuola Mp moda di San Marino e le spose della sartoria Ca’Ventura.
< Ore 21:15, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
 
MARTEDì 18 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra: Animalia: il bestiario delle donne. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< 17-19, Santa Caterina – Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
 
MERCOLEDì 19 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra: Animalia: il bestiario delle donne. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< 17-19, Santa Caterina – Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
 
GIOVEDì 20 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra: Animalia: il bestiario delle donne. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< 17-19, Santa Caterina – Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
< Ore 18:30, Bar “Da Pal” – Cosa c’è DOP. Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale enogastronomico. Conduce il sommelier Otello Renzi. Info: 331 2289698.
< Ore 20:45, Parco Comunale – Teatro all’aperto. Semis: storie di un potere invisibile. Dentro ciò che mangiamo ci sono dei semi, delle persone, delle storie. L’intreccio di questi tre elementi provoca da sempre numerose implicazioni di tipo economico, politico e sociale. Il racconto di questa complessità avviene attraverso canti, narrazioni, immagini e partiture fisiche legate ai temi della sparizione della biodiversità, dell’industria semenziera, del legame profondo fra coltura e cultura. Cinque scope piantate in fischi di sabbia, un teatrino di legno pieno di disegni, un vecchio, d giocatori di scacchi e una figura femminile immensa e misteriosa popolano la scena: un tappeto volante che sorvola con leggerezza la miseria e la follia dell’essere umano, la stanchezza e la gioia della terra.
 
VENERDI’ 21 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra: Animalia: il bestiario delle donne. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< 17-19, Santa Caterina Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
< Ore 18:30, Rocca Feretrana – Aperitivo Medievalis tra serio e faceto. Aperitivo e spettacolo di giullarate. Costo aperitivo € 12.
< Ore 20:45, Rocca Feretrana – Incontro con vignettista. “Dio da ridere. La religione è una cosa seria ma non triste” con Don Giovanni Berti, prete veronese e parroco sul lago di Garda che da anni parla del Vangelo e della vita della Chiesa con il linguaggio del disegno, confezionando vignette umoristiche che condivide attraverso i social. Don Giovanni presenta il suo modo di comunicare con una carrellata di vignette che coprono il racconto della Bibbia e anche la vita dentro la Chiesa oggi. Il “motto” di Gioba (così si firma sulle vignette) è che “la religione è una cosa seria ma non triste”. Introduce la serata Gustavo M. Gomez, psicologo e formatore.
 
SABATO 22 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra: Animalia: il bestiario delle donne. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< 17-19, Santa Caterina – Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni di Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18, Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
< Programma NATURAlmente: immersi tra storia, natura e bellezza creativa, Parco Comunale “Il Giardino di Simone” e Rocca Feretrana
< Ore 9 – Passeggiata alla ricerca e raccolta di erbe e fiori edibili
< Ore 10 – Rebirthing – respiro circolare
< Ore 11 – Dimostrazione di Estrazione di olii essenziali tramite alambicco
< Ore 12:30 – Pausa pranzo con Pic Nic autogestito al Parco
< Ore 19 – Aperitivo alle erbe: “Selvatica follia” con accompagnamento musicale del gruppo “Gli Stralunati”; brani rivisitati degli anni ‘30/’40. € 15 – aperitivo
 
DOMENICA 23 GIUGNO
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Mostra: Animalia: il bestiario delle donne. Artisti presenti: disegni CHRISTINA EICKHOFF; sculture SIMONA FOGLIA; fotografie YVETTE VANDENWEGHE
< 10-12 e 15-19, Rocca Feretrana – Archivio Fotografico Giovanni Mochi. Apertura Museo permanente Giovanni Mochi. I volti, i paesaggi, le tradizioni di Monte Cerignone: una raccolta di immagini che raccontano la vita quotidiana tra il 1890 e il 1925, fruibili attraverso touch screen.
< Ore 10:30, Rocca Feretrana – Cup Tasting, “Viaggio sensoriale tra gli aromi dei caffè d’eccellenza (Cup Of Excellence)”: approccio all’assaggio del caffè a cura del Laboratorio Qualità e QGrader – Caffe Pascucci.
< Dalle ore 16, Sotterranei della Rocca Feretrana – Convegno. La sostenibilità possibile. Influenzare il mondo con l’esperienza italiana nel biologico e nella cura dell’ambiente. Interviene: Michele Dotti – scrittore e giornalista – Direttore Ecofuturo – moderatore Giovanni Girolomoni – Cooperativa Girolomoni Sauro Pari – Fondazione Cetacea Mario Pascucci – Caffe Pascucci Fabio Roggiolani, Cofondatore Ecofuturo Festival G.B. Zorzoli – scrittore
< 17-19, Santa Caterina – Mostra ‘Visioni Sconfinanti’ di Luciano Baldacci, Giulio Serafini, Cristian Ceccaroni, Antonio Giusti, Giovanni Carpegna Falconieri, Marialuisa Tadei, Elena Pazzaglia. Il titolo supera l’ossimoro per dipingere efficacemente la collettiva: un paradosso concettuale che offre preziose intuizioni sul contenuto. L’antitesi tra una visione chiara e definita e la mancanza di confini narra perfettamente questo gruppo eterogeneo, ma unito, composto da sette artisti della Signoria di Urbino.
< Ore 18 Rocca Feretrana – Visite guidate in Rocca, a cura di Cicero Feretrano.
< Ore 18 Santa Caterina – Concerto dei ragazzi del Conservatorio Rossini: Astor Piazzolla Histoire du tango’ Benedetta Nasini, Bartolomeo Maria Giunti; Luigi Boccherini Quintetto n°4: Benedetta Nasini, Naima Gambini, Giuseppe D’Amico, Samuele Ricciardi
Bartolomeo Maria Giunti.
< Ore 18:30, Bar dello Sport – Cosa c’è DOP. Informati con gusto. Alla scoperta del nostro capitale enogastronomico. Conduce il sommelier Otello Renzi. Info: 366 8145632
< Ore 21, Piazza Clementina – Concerto de “La Brigata Folk”. Un viaggio inusuale tra melodie e lingue di varia estrazione, modulato da sonorità rigorosamente tradizionali e popolari. L’esperienza si articola attraversando i repertori sconto-irlandese, grecanico, yiddish ed occitano, include qualche omaggio al cantautorato italiano, ed è impreziosito da alcune composizioni originali, specialmente nel vernacolo fanese. Mastri di cerimonie sono Gianfranco Renzoni (voce), Eddie McKenna (voce, chitarra e bodhrán), Laura Comuzzi (violino), Luca Petroni (fisarmonica), e Matteo Bernabè (percussioni).

Comune di Pesaro

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